Gruppi di Ascolto della Parola

Finalità

Avvicinare il cristiano alla Parola di Dio, metterlo in grado di conoscerla, ascoltarla, così da orientare e guidare la nostra vita. Le persone che hanno partecipato in questi anni ai gruppi non solo imparano a conoscere la Scrittura, ne apprezzano la grandezza ed il sapore ma soprattutto si accorgono che veramente l’ignoranza della Scrittura è l’ignoranza di Cristo come afferma San Girolamo. Il sogno di Martini  – traguardo ambizioso -: portare il cristiano a pregare con la Parola di Dio. La nostra Chiesa sarà feconda solo se sarà sottomessa alla Parola

Metodo

Lectio divina popolare. Si impara così come leggere ed entrare in un  testo biblico, Ci si chiede cosa dice il testo in sé e cosa dice a me. Farlo cozzare con la vita. Ci si accorge come una Parola così carica di anni sia in grado di guidare, giudicare la vita dell’uomo d’oggi.

Dove si tengono e a chi si rivolgono

Sono rivolti a tutti senza distinzione. Sono gruppi di persone eterogenee . Si tengono nelle case (luoghi della vita quotidiana luoghi “laici“) che diventano luoghi di incontri e di riflessioni a partire da una pagina della Sacra Scrittura.  Da qualche seguiamo il programma dalla Diocesi, così strutturato: due anni si segue l’Antico Testamento e due anni il Nuovo Testamento. Gli incontri  si tengono una volta al mese (sette incontri all’anno), di sera e anche durante il giorno come da calendario che viene esposto mensilmente negli appositi spazi degli avvisi.

Animatori

Vengono preparati mensilmente prima dell’incontro, da un biblista. Alcuni animatori, per salire in competenza biblica, si avvalgono anche di corsi biblici nazionali, altri della formazione biblica che si tiene presso il Monastero T.O.R. di Dugnano

Storia

I Gruppi di Ascolto trovano le loro radici a partire dalla lettera pastorale del card. Martini “In Principio la Parola “ anno 1981-1982, lettera che invitava i fedeli a entrare in questo affascinante cammino. A partire da quegli anni la nostra Diocesi, in maniera forte, organica e concorde, sotto la guida del card. Martini  inizia  a inserire la Parola di Dio nei progetti pastorali. Ci si rende conto che la nostra vita è lontana dal potersi dire nutrita e regolata dalla Parola, si riscontra un analfabetismo impressionante.

Circa trenta anni fa, a seguito di una missione cittadina, la nostra comunità inizia, con entusiasmo i gruppi di ascolto della Parola che sono il primo livello di annuncio; per cui strumento di una pastorale parrocchiale che intende farsi pastorale missionaria. All’inizio parte un invio di massa di oltre venti animatori di cui nessuno aveva non solo esperienza ma neanche un minimo di conoscenza biblica. Ci presentavamo nelle case come “altoparlante” del parroco. Presto ci si accorge che il compito è grande: mediare la conoscenza della Scrittura alle persone della comunità che frequentano i gruppi di ascolto Si inizia così a frequentare la scuola dei PP. Oblati di Rho (scuola voluta fortemente dal card. Martini) sia come metodo che conoscenza biblica. L’impegno richiesto è notevole, prevedeva una formazione continua, diversi animatori a poco a poco lasciano l’impegno preso.

Per molti anni abbiamo seguito un programma stabilito dai docenti dell’Università Gregoriana di Roma, anche perché avevamo a disposizione degli specialisti della Lectio Divina che ci preparavano.